In seguito al torneo tematico fatto al circolo, varie persone hanno chiesto di sapere “un qualcosa in più” sulla Caro Kann.
Il MI Federico Manca ha gentilmente risposto alla richiesta trovando un’interessante partita dalla quale prende spunto per mostrarci le più note varianti teoriche di quest’apertura.
La difesa Caro Kann deve il suo nome a due giocatori di secondo piano, fu propagandata e trovò una prima formulazione teorica nel XIX secolo dallo scacchista inglese Horatio Caro, il quale svolse parte della sua attività in Germania, che pubblicò alcune analisi nel 1896, e da un altro giocatore non troppo conosciuto, Markus Kann, di origine viennese.
Fu giocata da Winawer nel 1883, entrò nel repertorio anche del grande José Raul Capablanca.
Oggi viene adottata da molti grandi maestri; Anatolij Karpov l’ha usata molte volte nella sua carriera, in particolare nel match contro Kasparov, ma anche da giocatori come Ivanchuk, Topalov, etc
Federico Manca